Silvia Sacchetti Shodo, 20 Novembre 2021
Dubai 2021: i Mondiali di Karate sono (anche) azzurri!
I Mondiali di karate sono anche azzurri! Dopo cinque emozionanti giorni di azione, il Karate World ha conosciuto i nuovi eroi di questo sport. Ryo Kiyuna del Giappone, Sandra Sanchez della Spagna, Steven Dacosta della Francia e Irina Zaretska dell’Azerbaigian erano tra le stelle degli ori. La prima giornata dedicata alle finali dei Campionati Mondiali 2021 di karate a Dubai si conclude con 7 medaglie totali, anche italiane.
Articolo di Nando BalzarroSommario
Karate Dubai 2021: la finale azzurra parla di 3 argenti e 4 bronzi
La giornata di sabato 20 Novembre si è aperta con doppio bronzo nel kata individuale di Viviana Bottaro e di Mattia Busato. La karateka si aggiudica il risultato con 26.66 punti (battendo i 26.2 della statunitense Kokumai Sakura). Il karateka chiude con 26.32, staccando di parecchio l’americano Tozaki Gakuji, fermo a 25.54.
Viviana Bottaro, memore del Bronzo fresco di Olimpiade, raddoppia il traguardo nel kata individuale a Dubai 2021, vincendo nuovamente un terzo posto sul podio più alto del mondo.
In un post, dichiara infatti: “• • • WORLD CHAMPIONSHIPS 2021 🇦🇪 DUBAI • • • 🥉 Bronze medal…again! 💪🔥 Essere grande tra le grandi… nonostante tutto 🙏❤ Emozioni che custodirò per sempre. GRAZIE”
Mattia Busato, invece, che ricordiamo ebbe un po’ di sfortuna nelle Olimpiadi di Tokyo2020, si è rifatto del mancato titolo con un meritato bronzo, prova del talento e della tenacia di un atleta che non ha mai mollato in carriera. Nel 2016 e nel 2018 aveva già raggiunto il bronzo nella prova a squadre e individuale, ma questo bronzo vale di più: ricorda a tutti di cosa è capace!
Nella Pool 2 delle eliminatorie ha fatto il punteggio migliore (25.26), mentre nel turno seguente ha dominato la pool con 25.06 punti, davanti al francese Franck Ngoan con 24.7 e allo svizzero Yuki Ujihara con 24.6. Nel terzo round Busato ha raggiunto un ottimo 26.26, ma inarrivabile è stato lo spagnolo Damian Quintero.
Le Olimpiadi sono un ricordo superato, ora Mattia Busato è il terzo atleta di kata più forte al mondo!
Kumite Karate Dubai 2021, Silvia Semeraro vince l’argento mondiale!
L’azzurra delle Fiamme Oro conquista il pareggio ma al termine del match l’azera si prende l’oro. Si asciuga infatti le lacrime Silvia sul podio, perché l’argento messo al collo nei 68 kg, é prezioso.
Fino alla fine la Semeraro ha lottato in finale ai Mondiali di karate in corso. Un formidabile uromawashi in gara aveva ribaltato la situazione, riacciuffando il pareggio sull’azera per 3 a 3. Poi l’avversaria ha conquistato il punto della vittoria. Silvia è vicecampionessa mondiale di karate!
Ryo Kiyuna fa la storia del Karate
Il giapponese Ryo Kiyuna è diventato il primo atleta di Kata maschile nella storia del Karate a vincere quattro titoli mondiali.
L’icona giapponese del Kata ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali Senior di Karate 2021 e ha battuto il record di corone mondiali vinte nel più grande evento di Karate nelle categorie Kata maschili.
Ryo Kiyuna ha dichiarato:
“Mi sento felice di aver vinto questo Campionato del Mondo. Per me è stato come se avessi vinto il mio primo Campionato del Mondo”.
Kiyuna ha sconfitto lo spagnolo Damian Quintero nella finale del Kata maschile di #KarateDubai2021. L’attuale campione olimpico ha eccelso nella sua performance di kata “Ohan Dai” superando Quintero di 28,38 punti a 26,66 punti.
“Ho fatto ‘Ohan Dai’ Kata oggi. Mi è piaciuto come mi sono sentito facendo questo kata sul tatami. Devo ringraziare i miei compagni di squadra perché mi hanno aiutato a migliorare il mio Kata”, ha detto il campione del mondo.
Con il suo trionfo a Dubai, Kiyuna conquista la sua quarta corona mondiale consecutiva dopo aver conquistato i titoli a Brema 2014, Linz 2016 e Madrid 2018.
Il 31enne karateka si unisce ad Atsuko Wakai anche dal Giappone come atleta con il maggior numero di medaglie vinte ai Campionati del Mondo di Kata. La sua vittoria oggi fa sì che Kiyuna superi anche il suo maestro Tsuguo Sakumoto, il nostro Luca Valdesi (9 titoli mondiali tra individuali e a squadre) e il francese Michael Milon che hanno tre corone ciascuno nel kata individuale. Solo Rafael Aghayev dell’Azerbaigian ha vinto più titoli mondiali con cinque.
“Sono campione del mondo e sono diventato bravo nel kata grazie al sensei Sakumoto. Tutti i miei titoli sono grazie a lui. Sakumoto sensei mi ha aiutato a continuare ad allenarmi. Mi ha dato la possibilità di allenarmi con lui e sono onorato di averlo come mio sensei. Ho ottenuto tutto il mio potere, tutto il mio cuore da Sakumoto sensei” (“I got all my power, all my heart from Sakumoto sensei”) – Ryo Kiyuna.
Originario di Okinawa, Kiyuna ha imparato lo stile tradizionale del Karate del luogo di nascita originale di questo sport.
“La mia intenzione è sempre stata quella di mostrare il Karate di Okinawa in tutto il mondo”, ha detto Kiyuna.
Il momento clou della sua carriera piena di titoli è stato ad agosto, quando è diventato la prima medaglia d’oro olimpica di Karate della nazione di nascita dello sport e la prima medaglia olimpica di Okinawa.
Leggi anche l’articolo “Si fa presto a dire Maestro“, di Nando Balzarro, per il quale il Maestro “tradizionale” di karate incarna i valori del Budo.
Sandra Sanchez: ultimamente mi sono successe molte cose meravigliose
Come attuale medaglia d’oro mondiale, europea e olimpica, Sandra Sanchez (Spagna) è probabilmente l’atleta di maggior successo del Karate odierno. E ha scritto la storia di questo sport anche ieri ai Campionati Mondiali Senior di Karate 2021 di Dubai.
“Qualche tempo fa, non potevo nemmeno immaginare di poter vincere un torneo di Karate. E ora, sono vicina a raggiungere qualcosa di assolutamente incredibile”, ha detto Sandra Sanchez.
All’età di 40 anni, la storia di Sandra Sanchez è una storia di resilienza, sforzi instancabili e un personaggio indistruttibile. Mentre ha iniziato a praticare il Karate in tenera età, quando aveva quattro anni, solo all’inizio dei trent’anni è entrata nel Karate competitivo di alto livello.
Assente dalla nazionale per molti anni, l’atleta nata in Spagna centrale ha fatto il suo debutto internazionale nel 2012. La sua prima medaglia non è arrivata fino al 2014, quando ha conquistato il bronzo al Karate 1 Premier League Paris 2014.
Ora, sette anni dopo, è la detentrice del titolo mondiale ed europeo, è l’attuale Grand Winner della categoria e ha vinto oltre 50 medaglie consecutive in competizioni internazionali. Appena tre mesi fa, l’affabile atleta ha fatto la storia del Karate come la prima medaglia d’oro olimpica di questo sport.
Sandra Sanchez ha dichiarato:
“Non sono ancora molto consapevole di tutto ciò che mi sta accadendo ultimamente. Molte cose meravigliose mi sono successe negli ultimi anni. Posso solo provare estrema gratitudine e gioia”.
“Non ho ancora elaborato il fatto di essere il campione olimpico. Non riesco ancora a credere di aver vinto il torneo olimpico in Giappone. Ogni mattina mi sveglio e guardo il mio tatuaggio (con gli anelli olimpici) e poi mi dico ‘sì, è successo davvero’. Penso che inizierò a elaborare tutto ciò che è successo dopo i Campionati del Mondo. Qualunque cosa accada, sarà un’esperienza per me da vivere”.
L’asso spagnolo del Kata ha dominato la competizione Kata a Dubai dopo aver superato i gironi del turno preliminare con i punteggi più alti. Sanchez ha ricevuto 27,2 punti con il kata “Kururunfa” al primo turno, 27,14 punti con il kata “Suparinpei” e 27,92 con il kata “Papuren” per qualificarsi per la finale.
Karate Dubai 2021: tutti gli highlights del kumite
LA MEMORABILE VETRINA DELLE ABILITÀ DI STEVEN DACOSTA
La performance del giorno aveva Steven Dacosta come grande star. Il campione del mondo, olimpico ed europeo ha prodotto la prestazione più impressionante delle finali con Emil Pavlov della Macedonia del Nord 8-0 nella finale di Kumite Maschile -67kg.
Due eccezionali tecniche “Ippon” o a tre punti sono tutto ciò di cui l’eroe francese aveva bisogno per completare la sua dimostrazione di abilità a Dubai.
Steven Dacosta ha detto:
“È stata una gara difficile, ma è andata molto bene per me. Ora non posso dire cosa ho fatto o cosa è successo nell’incontro, ma sicuramente guarderò l’incontro per riviverlo”.
DOUGLAS BROSE VINCE LA TERZA CORONA MONDIALE
Il due volte campione del mondo Douglas Brose del Brasile e il detentore del titolo in carica Angelo Crescenzo dell’Italia sono stati protagonisti dell’avvincente finale del Kumite maschile -60kg.
Mentre lo scontro si stava dirigendo verso la fine senza punteggio, Brose ha collegato un fantastico Ippon che gli ha assicurato il match 3-0 e il titolo mondiale.
È la terza corona mondiale di Brose dopo i campionati che ha vinto nel 2014 e nel 2010, e la sua prima vittoria ai Campionati del Mondo in sette anni.
Douglas Brose ha detto:
“Fin dall’inizio, da quando sono arrivato qui, ho cercato di godermi l’esperienza il più possibile. Ora sono davvero felice di aver vinto i Campionati del Mondo per la terza volta.
Questo titolo è molto importante per me e per il mio paese. Amo il Karate e spero che questo titolo aiuti ad alzare l’asticella del Karate in Brasile”.
JOVANA PREKOVIC CONTINUA L’ECCEZIONALE STRISCIA VINCENTE
Una delle atlete più dominanti del Karate di oggi, la serba Jovana Prekovic ha mantenuto il suo titolo mondiale e ha aggiunto la sua vittoria ai Campionati del Mondo alle sue medaglie d’oro ai Campionati Europei e ai Giochi Olimpici.
Lo scontro finale serrato di Kumite femminile -61kg si è concluso con Prekovic che ha conquistato il suo secondo titolo consecutivo su Anita Serogina dell’Ucraina 2-1.
Jovana Prekovic ha dichiarato:
“Penso di aver fatto un ottimo lavoro quest’anno con i titoli europei, olimpici e ora mondiali. Questa vittoria è molto importante per me perché amo il Karate”.
IRINA ZARETSKA MANTIENE LA CORONA MONDIALE
L’ospite di #KarateWorldChamps prevalente oggi è proseguito con Irina Zaretska dell’Azerbaigian che ha riconguato il titolo mondiale nel Kumite femminile -68kg.
La medaglia d’argento olimpica ha battuto l’italiana Silvia Semeraro in uno scontro estremamente serrato. Entrambi gli atleti hanno raggiunto la fine dell’incontro con un pareggio 3-3 ma Zaretska è stata dichiarata vincitrice da “Senshuu” o primo punto senza opposizione.
Irina Zaretska ha detto:
“Mi sento benissimo. Mi sento ancora più felice perché la mia famiglia potrebbe venire qui. È la prima volta che mi vedono dopo la pandemia. Volevo fare un regalo alla mia famiglia per il loro sostegno e sono felice di poter dare loro questa medaglia d’oro”.
GOGITA ARKANIA MOSTRA L’ETÀ SOLO UN NUMERO
A 37 anni, Gogita Arkania della Georgia ha prodotto la storia del ritorno del torneo. Sette anni dopo aver vinto la corona mondiale, che ha conquistato ai Campionati del Mondo di Brema 2014, l’esperto karateka è stato incoronato come il migliore al mondo di nuovo nel Kumite maschile +84kg.
L’atleta olimpica Arkania ha battuto l’italiano Simone Marino 3-2 in una finale serrata.
Gogita Arkania ha affermato:
“Mi sento incredibile. Sono molto felice di aver fatto la storia per il mio paese e per il mio sport con questo titolo, sette anni dopo”.
MIHO MIYAHARA RIVENDICA IL SECONDO ORO PER IL GIAPPONE
La delegazione giapponese è tornata a casa con due medaglie d’oro oggi mentre Miho Miyahara è riuscita a mantenere il titolo nel Kumite femminile -50kg.
L’attuale campionessa del mondo e due volte medaglia ai Campionati del Mondo ha sconfitto la tedesca Shara Hubrich in un incontro tecnico. Lo scontro si è concluso senza punteggio e Miyahara è stato dichiarato vincitore da “Hantei” o decisione.
RIVOLUZIONE DEI NUOVI ARRIVATI
Anche il giorno delle finali di #KarateDubai2021 è stato preso d’assalto dai nuovi arrivati che hanno mostrato la forza della generazione emergente di karateka.
Maria Torres della Spagna ha conquistato la sua prima medaglia d’oro e il secondo premio per la delegazione spagnola oggi, essendo diventata la vincitrice del Kumite femminile +68 kg. L’atleta 24enne ha battuto Menna Shaaban Okila dell’Egitto 5-4 in un incontro serrato.
Maria Torres ha dichiarato:
“Sono super felice; Ancora non ci credo. Sto vivendo un sogno. Per me, questo è un sogno che si avvera. Era il sogno della mia vita e non riesco a credere che sia successo davvero”.
Nel Kumite maschile -75 kg, Anche l’uzbeko Otabolaev ha conquistato il suo primo titolo mondiale dopo aver battuto l’egiziano Abdalla Mamduh Abdelaziz per 4-3.
La corona nel Kumite Maschile -84kg è andata in Egitto da quando Youssef Badawy ha sconfitto il cileno Fabian Huaiquiman in uno degli scontri più contesi della giornata (6-6)
L’egiziana Ahlam Youssef che è diventata campionessa del mondo di Kumite femminile -55 kg da “Kiken” o assenza da quando Trinity Allen degli Stati Uniti non ha potuto competere a causa di un infortunio ha completato la lista delle medaglie d’oro oggi.
Il torneo si conclude domenica 21 Novembre con le categorie Para-Karate e Team.